"Locali fatiscenti ed escrementi di ratto"

Il segretario provinciale della Fp-Cgil di Livorno Giovanni Golino interviene sulle condizioni di vita e di lavoro nel carcere labronico

LIVORNO — "Le condizioni di vita e di lavoro all'interno del carcere Le Sughere sono insostenibili. I locali sono fatiscenti, cadono a pezzi". Lo ha detto il segretario provinciale della Fp-Cgil di Livorno Giovanni Golino a seguito della visita di alcuni esponenti del sindacato all'interno del carcere.a seguito della visita di alcuni esponenti della Fp-Cgil all'interno del carcere. "Abbiamo avvistato molti escrementi di ratti - aggiunge Golino- La caserma degli agenti va ristrutturata completamente. Non sono davvero queste le condizioni migliori per favorire la rieducazione dei detenuti a una vita civile".

Sulla situazione del carcere labronico è intervenuto anche Stefano Branchi, coodinatore nazionale Fp-Cgil Polizia penitenziaria."Bisogna ripartire dalla dignità delle persone – commenta Branchi – invece i nostri colleghi vengono trattati solo come numeri, costretti a lavorare in ambienti insalubri. Lo stesso discorso vale per i luoghi in cui vivono i detenuti. Questa situazione non fa altro che aumentare le tensioni all'interno della struttura. L'amministrazione penitenziairia e il ministro devono darci spiegazioni. A breve organizzaremo iniziative sempre più significative per accendere i riflettori sul carcere di Livorno".

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