Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:LIVORNO11°22°  QuiNews.net
Qui News livorno, Cronaca, Sport, Notizie Locali livorno
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Smaila tesse le lodi di Massimo D’Alema: «I partiti passano, i personaggi importanti restano»

Lavoro lunedì 30 marzo 2020 ore 13:32

"Un altro contagio fra i lavoratori Avr"

La notizia arriva dal sindacato Usb, che manifesta preoccupazione e rabbia per le condizioni di lavoro degli addetti allo spazzamento delle strade



LIVORNO — "Con immenso rammarico ma anche tanta rabbia siamo a comunicare che un altro lavoratore dell'Avr (azienda in appalto Aamps per il servizio di spazzamento) è stato trovato positivo al Covid-19" hanno fatto sapere dall'Unione sindacale di base.

"Il nostro è l'ennesimo grido di allarme - proseguono dall'Usb - dopo che di giorno in giorno il numero di positivi aumenta senza che vengano prese misure straordinarie per un cantiere che ormai è diventato sensibile. Lo diciamo prima di tutto per la salute dei lavoratori e della lavoratrici ma anche per la salute pubblica vista l'importanza del loro lavoro ed il fatto che siano in strada tutto il giorno a svolgere un servizio essenziale. E dopo il primo caso anche fra i lavoratori Aamps il servizio rischia veramente di collassare. I lavoratori vogliono i tamponi e temono il contagio".

L'Usb riferisce quindi sulle condizioni in cui questi gli addetti Avr starebbero lavorando in questi giorni di emergenza coronavirus.

"1. Ci sono voluti giorni e minacce di rifiutarsi di lavorare prima di ricevere tute, guanti e mascherine, anche dopo che erano scoppiati i primi casi.
2. Nonostante il cantiere fosse a rischio e l'Asl sia intervenuta subito gli interventi di adeguamento non sono stati tempestivi: la mattina i lavoratori che prendevano servizio in certi casi non sono nemmeno stati avvisati dei nuovi contagi. E nonostante l'aumento dei casi nessuno si è mai sognato di proporre di fare TAMPONI almeno a chi ha avuto contatto o a chi rientra da malattie come invece hanno iniziato a fare in AAMPS.
3. La sanificazione dei mezzi, usati da tutti, è fatta in modo approssimativo ed artigianale senza che nessuno lasci nemmeno un documento sul furgone che certifichi la data della sanificazione e i prodotti usati.
4. Per sopperire alla situazione di stress e mancanza personale, il servizio cestini viene svolto anche da una cooperativa che è stata più volte vista lavorare con 2 operatori sul furgone, senza rispettare le prescrizioni dei protocolli firmati fra governo e parti sociali. In AVR infatti i giri a due persone sul furgone erano stati aboliti.
5. I lavoratori continuano a lavorare con continui ritardi sui pagamenti oltre a vari arretrati sempre da ricevere".

"Quello dei rifiuti è un servizio fondamentale - concludono dall'Usb - ma i lavoratori non sono carne da macello. Provvederemo in queste ore a inviare le diffide agli enti preposti. Invieremo tutto anche al sindaco in quanto massimo responsabile della salute pubblica".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Chiuso un tratto di strada in via precauzionale per rischio allagamento. Ecco le informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità